• Nerve growth factor eye drops improve visual acuity and electrofunctional activity in age-related macular degeneration: a case report Brief Notes

    Lambiase, Alessandro; Coassin, Marco; Tirassa, Paola; Mantelli, Flavio; Aloe, Luigi

    Resumo em Italiano:

    La degenerazione maculare senile (DMLE) rappresenta una patologia della terza età ad elevato impatto sociale che determina una grave riduzione della funzione visiva. Attualmente non vi sono terapie mediche o chirurgiche sicuramente in grado di arrestarne la progressione. In questo studio descriviamo l'effetto della somministrazione di NGF in collirio in una paziente di 94 anni affetta da DMLE, con un quadro clinico progressivamente ingravescente nonostante fosse stata sottoposta ad interventi chirurgici. Il trattamento con NGF ha determinato un miglioramento dell'acuità visiva e dei parametri elettrofunzionali retinici già dopo 3 mesi. Questo risultato è in linea con dati sperimentali che dimostrano come l'NGF in collirio raggiunga la retina ed il nervo ottico, dove svolge un ruolo neuroprotettivo. Gli effetti benefici dell'NGF sono perdurati per tutto il periodo di follow-up (6 anni) in assenza di effetti collaterali. Questo dato suggerisce la possibilità di un utilizzo terapeutico dell'NGF in collirio per patologie degenerative retiniche.

    Resumo em Inglês:

    Age-related macular degeneration (ARMD) is a severe disease affecting visual function in the elderly. Currently available surgical and medical options do not guarantee a significant impact on the outcome of the disease. We describe the effects of nerve growth factor eye drop treatment in a 94 years old female with ARMD, whose visual acuity was progressively worsening in spite of previous surgical and medical treatments. NGF eye drops improved visual acuity and electrofunctional parameters as early as 3 months after initiation of treatment. These results are in line with previous reports on a neuroprotective effect of NGF on retinal cells and on NGF eye drops bioavailability in the retina and optic nerve. No side effects were observed after five years of follow-up, suggesting that topical NGF treatment may be a safe and effective therapy for ARMD.
  • Congenital hypothyroidism in Calabria: epidemiological and clinical aspects Brief Notes

    Baserga, Mariangiola; Pullano, Maria Novella

    Resumo em Italiano:

    Lo screening neonatale dell'ipotiroidismo congenito (IC), eseguito su tutti i nati in 3°-5° giornata di vita, ha un'importanza prioritaria perché l'incidenza di questa patologia è sicuramente la più alta di tutte le malattie congenite che comportano un danno cerebrale, prevenibile con specifico precoce trattamento. Negli ultimi anni i valori di TSH ritenuti patologici si sono modificati, il cut-off del TSH, ovvero il titolo di ormone da assumere come limite di significatività per definire un soggetto affetto da IC, è stato progressivamente abbassato. In Calabria l'introduzione del nuovo valore di cut-off del TSH ematico su spot ha portato ad un aumento considerevole della frequenza di IC, soprattutto delle tiroidi in sede ecograficamente normali, ed alla diagnosi di forme di IC transitorio.

    Resumo em Inglês:

    Neonatal screening of congenital hypothyroidism (CH), carried out on all newborns 3rd -5th day of life, has a very important priority because the incidence of this disease is the highest of all congenital diseases involving brain damage which can be preventable with early specific treatment. In recent years, the values of TSH that were considered pathological were modified and the TSH cut-off, the title of hormone to be taken as the limit of significance for determining a subject suffering from CH, has been progressively lowered. In Calabria the introduction of the new value of TSH cut-off on blood spot, has led to a considerable increase in the frequency of CH, particularly in the case of the thyroid in situ normal ultrasound and of the diagnosis of transitional forms of CH.
Istituto Superiore di Sanità Roma - Rome - Italy
E-mail: annali@iss.it